Dimensioni reali: m. 6,75 x 34 cm.
Grande carta itineraria rappresentante, in
una lunga striscia, la sintesi geografica della massima
espansione imperiale romana, con la rete stradale, i suoi
particolari, le stazioni di sosta, le distanze fra esse
interposte e moltissimi nomi di monti, fiumi e località.
L'apografo giunto fino a noi risale al medioevo tardo; scoperto
nei primi anni del XVI secolo dall'umanista Corrado CELTES, da
lui passò a Kondrad PEUTINGER che tentò la prima divulgazione e
dal quale tradizionalmente deriva il nome.
L'originale è conservato presso la Biblioteca
Nazionale di VIENNA |